Incendiato il pulmino utilizzato dall’associazione “Borgo Croce” a Fiumara di Muro; un vile gesto sul quale si indaga
FIUMARA DI MURO – Un incendio ha completamente distrutto il pulmino navetta utilizzato dall’associazione “Borgo Croce” per il trasporto di visitatori e turisti nell’omonimo quartiere fiumarese riqualificato dalla stessa associazione attraverso un progetto di rigenerazione urbana imperniato sulla street art.
La scioccante scoperta stamattina (22 agosto 2024) da un signore del posto in prossimità del campo sportivo di Fiumara, dove il mezzo era parcheggiato nel momento del rogo. Immediatamente avvisati, i responsabili dell’associazione “Borgo Croce” si sono recati nella locale Stazione dei Carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti, rispondendo altresì alle domande dei militari dell’Arma.
Le indagini avviate proseguono per fare piena luce su quanto accaduto, per stabilire con certezza se si sia trattato di un incendio doloso – la pista che sembrerebbe più battuta – o accidentale.
La notizia del pulmino dell’associazione di Fiumara incendiato ha suscitato sconcerto e indignazione nelle miriadi di amanti e sostenitori del grazioso borgo di Fiumara e dell’associazione che l’ha fatto rinascere nel segno dell’arte, dei colori, della luce, dell’inclusione, del volontariato.
Condanna «radicale per il vile gesto perpetrato ai danni dell’associazione Borgo Croce, di Fiumara di Muro, diventata negli anni un sano modello di rigenerazione urbana e culturale dei centri interni della nostra Città metropolitana» espressa dal sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.
Fonte: quotidianodelsud.it