‘Meglio evitare contaminazioni’, si tuffa il ct Rubaudo
Via libera alle prove nella Senna, ma gli azzurri di fondo hanno preferito non tuffarsi nel fiume parigino.
I nuotatori Giulia Gabbrielleschi, Ginevra Taddeucci, Domenico Acerenza e Gregorio Paltrinieri stanno rifinendo la preparazione presso una piscina del circuito olimpico.
Lo ha deciso il ct delle acque libere, l’ex campione Stefano Rubaudo che invece ha testato il fiume: “Ci fidiamo, degli organizzatori, ma preferiamo evitare rischi di contaminazioni. Ho percorso mezzo giro: l’acqua non ha sapore né odore, le correnti sono molto forti”.
Senna: ‘Conformi le analisi delle acque’, ok all’allenamento
Dopo l’annullamento di ieri, l’allenamento di ricognizione nella Senna in vista della 10 km di nuoto in acque libere, domani (donne) e dopodomani (uomini), è stato regolarmente autorizzato viste “le analisi sulla qualità dell’acqua i cui risultati sono conformi”. Lo hanno reso noto gli organizzatori di Parigi 2024 in un comunicato dopo che l’autorità del nuoto, “World Aquatics”, ha confermato il suo ok allo svolgimento dell’allenamento dalle 7:30 alle 9:30. Qualora l’acqua della Senna si rivelasse – nelle ultime analisi – inadatta alla balneazione, il Comitato organizzatore ha previsto un piano B per far disputare la competizione nel bacino di Vaires-sur-Marne, sito non lontano da Parigi sulla Marna, dedicato alle gare di canoa.
Fonte: ansa.it